Quanto costano le bollicine?

Le bolle sono gratis, verrebbe da dire guardando i prezzi delle acque minerali sugli scaffali di un supermercato. Per molte marche infatti, la differenza tra acqua naturale o gasata non c’è. In qualche caso, addirittura, la versione effervescente costa meno. Al supermercato, comunque, l’acqua in bottiglia gasata ha prezzi al litro che variano da poco meno di 20 centesimi a poco meno di un euro. Fa eccezione una nota marca francese, che rasenta i 2 euro. Il prezzo medio, comunque, è di circa 35 centesimi. Che più o meno raddoppiano, a parità di marca, se si opta per la bottiglietta da mezzo litro invece della bottiglia grande. Il costo, insomma, lo fa la plastica delle bottiglie, il loro trasporto e la pubblicità (le marche pubblicizzate sono mediamente più care).
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E a casa?
Se invece si opta per le bolle fai da te, due sono le soluzioni domestiche: la più antica, ormai quasi in disuso, è quella delle bustine che contengono una polverina a base di bicarbonato di sodio, acido malico e tartarico. Sciolto nell’acqua, il bicarbonato, grazie agli acidi, reagisce liberando anidride carbonica, che crea le bollicine. Idrolitina e Frizzina, le più note, costano circa 1,5 euro per venti buste. Che aggiunte all’acqua del rubinetto (per così piccole quantità la consideriamo a costo zero) portano il costo di un litro a circa 7 centesimi e mezzo. I moderni gasatori da tavolo, invece, sparano CO2 nell’acqua direttamente da una bombola ricaricabile. L’attrezzo costa circa 80 euro (comprensivo delle apposite bottiglie), mentre ogni ricarica di gas, che dura per circa cento litri, costa 12 euro. Il solo gas finisce con il far costare l’acqua del rubinetto 12/15 centesimi al litro (a seconda di quanto la si gasa). Per un consumatore medio (gli italiani bevono 194 litri di acqua minerale in bottiglia pro capite all’anno, primi in Europa e terzi nel mondo dopo Emirati Arabi e Messico), occorre circa un anno per ammortizzare gli 80 euro del gasatore. Molto più costosi (oltre i mille euro) i dispenser collegati al rubinetto che, oltre a gasare, filtrano l’acqua e la raffreddano.
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Più ecologico
Ma il vero risparmio è per l’ambiente: le bolle “fai da te” riducono drasticamente le bottiglie di plastica e il trasporto su gomma dell’acqua minerale (480 mila tir in un anno in Italia). E pure la fatica di comperarla e portarsela a casa! Inoltre ci sono in molti comuni le fontane pubbliche che erogano acqua (dell’acquedotto) depurata e, volendo, gasata a costo zero.
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