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Steve Jobs, lasciando la carica di CEO, ha fortemente voluto Tim Cook come suo successore. Il suo braccio destro scrive un messaggio in cui cerca di trasmettere fiducia nel futuro e promette che Apple non cambierà.
“Tim Cook: Steve è stato un leader incredibile e un vero mentore per me”
Braccio destro - Tim Cook non è un volto nuovo in Apple: era Chief Operating Officer e nel suo ruolo era responsabile per tutte le attività e la vendite a livello mondiale dell'azienda, inclusa la gestione completa della supply chain di Cupertino, attività di vendita, servizio e supporto in tutti i mercati e le nazioni. Ma soprattutto è la persona che ha sostituito Steve Jobs a più riprese quando il leader storico della Mela era temporaneamente assente per motivi di salute. È successo nel 2004, nel 2009 e le redini dell'azienda sono praticamente nelle sue mani dal 17 gennaio quando Jobs era in congedo per malattia. Adesso è il nuovo CEO, per volontà soprattutto di Jobs.
Steve è un mentore - Tim Cook, com'è tradizione nelle aziende americane, ha scritto una lettera ai dipendenti. Cook assicura che “Apple non cambierà”. “Ho fatto miei i principi e i valori della società” - continua il nuovo CEO - “Steve ha costruito una vera e propria cultura che è diversa da ogni altra azienda al mondo e noi tutti abbiamo intenzione di rimanere fedeli ad essa, dato che ormai è nel nostro DNA.” E ovviamente non perde occasione per lodare l'operato del suo mentore: “Steve è stato un leader incredibile e un vero mentore per me, così come sono stati stupefacenti in questi anni il team esecutivo e tutti i dipendenti. Siamo davvero lieti che Steve possa continuare ad ispirarci in qualità di Presidente.”
Futuro radioso - Tim Cook afferma di condividere con Steve l'ottimismo per un futuro sempre più luminoso per Apple e anche lui è convinto che “i migliori anni per Apple debbano ancora arrivare e tutti continueranno a fare della società il luogo magico che è oggi.”(gt)
Silvia Ponzio