Il motore di ricerca più importante del mondo non rinnova la sua licenza per il servizio Google Maps e perde un’altra battaglia col governo cinese.
“Dal primo di luglio il Paese orientale scomparirà dal servizio di Google?”
Niente mappe – A quanto pare la lotta tra Google e il governo cinese continua: dopo le accuse di hacking, lo spostamento dei server ad Hong Kong e le ultime vissitudini raccontate in un libro di prossima uscita, ora tocca alle mappe. Secondo l’ufficio cinese preposto alle licenze per mappare il grande paese orientale Google non avrebbe inoltrato nessuna richiesta.
Data di chiusura – Quindi Google Maps e gli altri servizi online che non possiedono la licenza chiuderanno i battenti il primo luglio del 2011. Secondo lo Stato Cinese, Google avrebbe dovuto rinnovare la propria licenza per le mappe entro il 31 di Marzo, come dispongono le nuove regole stabilite nel 2010 in Cina.
Battaglia persa - La Cina è uno dei pochi Paesi al mondo dove Google non gioca il ruolo predominante: la maggiore fetta di mercato è in mano al motore locale Baidu, riservato agli utenti cinesi. Sebbene la società di Mountain View abbia tentato di penetrare nel più popoloso mercato internet mondiale, in chiaro disaccordo con le dure e repressive leggi cinesi che sono l’esatto contrario della filosofia dell’azienda americana, il risultato non è stato finora positivo.