Il peso nella spesa alimentare, in relazione a tutti i consumi, è una variabile che indica in generale il benessere di una nazione. Nel paniere di spesa dei Paesi occidentali, infatti, il cibo raggiunge una percentuale più bassa perché, in proporzione, si spende di più per altri beni, come tecnologia, tempo libero, vestiario, casa. Negli Usa per esempio la spesa alimentare è pari al 9,7% dei consumi, in Germania è il 13%, in Francia il 15,3%, mentre in Italia è il 17,5%. Il quadro cambia completamente in altre aree del mondo: in Messico, infatti, la spesa alimentare è pari al 26%, in Russia al 34,3%, in Egitto al 48,1% ma sale al 73,5% in Azerbaigian.
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Cibo più caro
In situazioni come queste, l’innalzamento dei prezzi delle materie prime alimentari, come quello a cui si sta assistendo nel recente periodo, ha un impatto particolarmente grave. La Fao ha lanciato l’allarme, stimando un rialzo medio del 3,4% al mese nell’indice dei prezzi.
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In quale Paese si spende di più per il cibo?
