Quante volte ci capita di dire: «Non ho tempo» o «Se solo la giornata fosse fatta di 36 ore...». Il 2016 sembra rispondere a questa esigenza: ci regalerà un giorno in più, il 29 febbraio.
Come utilizzare al meglio le 24 ore "extra" dell'anno bisestile? Amani Institute (definita una delle 10 migliori "School for life" che stanno cambiando il paradigma dell'istruzione) e la no profit iLEAP hanno lanciato una proposta: sfruttare questo tempo per riflettere sui propri valori e su come riportarli nel lavoro che abbiamo scelto. Sto facendo quello in cui credo? Sono felice? Il mio lavoro rispecchia ciò in cui credo? Su cosa sto basando la mia vita?
Fermati un attimo. Sono le domande lanciate dalla campagna #24more, che invita i lavoratori di tutto il mondo a trasformare il 29 febbraio in un momento di riflessione e consapevolezza: un'occasione per smettere una volta tanto di correre e soffermarsi su quello che si sta facendo.
Così come il giorno extra dell'anno bisestile serve a riallineare il calendario gregoriano all'anno astronomico, possiamo far sì che il 29 febbraio diventi l'occasione per riallinearci ai valori che sostengono il nostro lavoro.
storie di chi ce l'ha fatta. Sul sito della campagna #24more i leader mondiali provenienti dai campi più diversi del mondo del lavoro testimonieranno con video, tweet e interviste la propria esperienza, raccontando, in un crescendo che culminerà il 29 febbraio, come siano riusciti a sposare i propri valori con il lavoro che svolgono (riportando successi personali e professionali).
Come aderire. Ma chiunque può partecipare condividendo la propria storia e le proprie riflessioni con l'hashtag #24more e organizzando, per il 29 febbraio, riunioni e momenti di riflessione sulla propria esperienza lavorativa (per saperne di più).
Guarda anche il video della campagna: