di Luigi Teodonio
La Guardia di Finanza ha spulciato i conti di Google Italia e ha scoperto che, nel quinquennio 2002-2006, il colosso del web ha evaso tasse per 240 milioni di euro. Google è fiduciosa di trovare un accordo con le autorità italiane, ma dovrà probabilmente pagare 96 milioni al fisco italiano.
"Google si difende: rispettiamo le leggi fiscali di tutti i Paesi in cui operiamo e quindi anche in Italia"
Cartella esattoriale
Interrogazione parlamentare - La notizia arriva direttamente dal Ministero del Tesoro a seguito di un’interrogazione di un parlamentare del Partito Democratico. «Google – afferma un portavoce di Mountain View - rispetta le leggi fiscali in tutti i Paesi in cui opera e siamo fiduciosi di rispettare anche la legge italiana. Continueremo a collaborare con le autorità locali». La verifica fiscale, secondo quanto riportato nel corso della risposta all’interrogazione, ha riguardato il periodo che va dal 2002 al 2006 in cui Google avrebbe evitato di dichiarare redditi per 240 milioni di euro. Il tutto si è tradotto in un’evasione di 96 milioni di euro. (sp)