di Luigi Teodonio
Se sempre più spesso vi capita di mancare l’appuntamento con il corriere, non disperate. Ben presto una società canadese potrebbe correre in vostro aiuto. La startup BufferBox è stata, infatti, appena acquistata da Google e ben presto potrebbe allargare i propri orizzonti commerciali.
"Vogliamo che il cliente incontri meno ostacoli possibili nel
corso dei suoi acquisti online"
Il postino non suonerà più -
BufferBox – BufferBox, per ora attiva solo a Toronto e in alcune città dell'hinterland, permette ai propri iscritti di ricevere i pacchi dei loro acquisti online in box postali situati nei gradi nodi di interscambio come, per esempio, le stazioni ferroviarie o della metro. Prima di completare l’acquisto, invece di inserire il proprio indirizzo, specifichi quello del BufferBox più vicino a casa e, una volta che il pacco è giunto a destinazione, sarai avvertito tramite email. Tutto ciò che resta da fare è andare al box, digitare il pin univoco ricevuto e ritirare il pacco.
Espansione - BufferBox, dopo l'acquisizione da parte di Google, dovrebbe crescere più velocemente e con maggior tranquillità. L’ingegnere capo di Google a Waterloo ha promesso che il colosso di Mountain View cercherà di "essere il meno possibile invasiva nei confronti della neo-inglobata", mentre i tre fondatori di BufferBox hanno grandi piani in mente per il futuro. «Il fatto di poter lavorare a stretto contatto con un'azienda come come Google ci permetterà di entrare in possesso di risorse enormi e di condividere con loro i nostri punti di vista e discuterne. Saremo inoltre in grado di crescere molto più in fretta e di costruire qualcosa di molto più grande di quanto avessimo mai potuto immaginare». (sp)
Ecco come funziona il sistema di consegna di bufferbox