Le ultime notizie dicono che Apple, dopo aver rimandato il lancio del suo nuovo tablet nel paese nipponico a causa del disastroso terremoto, sta cercando di risolvere i seri problemi dei suoi fornitori.
“L'azienda americana intende aiutare i fornitori dei componenti, coprendo parte dei costi”
Vi aiuta Apple - L'azienda di Cupertino coprirà in parte la crescita dei costi casuati dal terremoto e dallo tsunami in Giappone, con una strategia che premia i fornitori che riusciranno a dar priorità alla fornitura per assemblare i prodotti Apple, soprattutto nel caso in cui queste aziende non riescano a soddisfare la crescita dei loro costi. In pratica i fornitori non dovranno strizzare i propri margini per i componenti utilizzati nei prodotti Apple.
Non solo iPad - A quanto pare il problema di Apple non riguarda solo il nuovo dispositivo tablet, ma anche l'iPod. Infatti, secondo alcune fornitori, nonostante la nuova strategia economica, alcuni dei componenti che sono all'interno dei prodotti Apple potrebbero terminare comunque entro giugno. Ad esempio, secondo quanto riporta il Wall Street Journal, il più grande fornitore mondiale di batterie al litio, Kureha, avrebbe scorte notevolmente ridotte perché costretto a chiudere l'impianto dove vengono prodotte le batterie, a causa del recente terremoto.