Il Giappone, secondo Bloomberg, potrebbe restare senza reattori nucleari in funzione fino al maggio del prossimo anno se gli stress test previsti per questa settimana su tutte le centrali non avranno esito positivo.
Scetticismo generale - Il governo di Tokyo ha deciso di effettuare degli stress test sulle centrali nucleari di tutto il Paese per scongiurare in futuro nuovi disastri come quello di Fukushima dopo il terremoto e tsunami dell'11 marzo scorso. La decisione del ministro dell'Economia Banri Kaieda è anche dettata dal desiderio di rassicurare la popolazione. L'annuncio dei test ha provocato una secca risposta da parte del sindaco della cittadina meridionale di
Black-out in vista - La crisi nucleare è ormai la spina nel fianco del governo giapponese. Lo tsunami di marzo ha obbligato alla chiusura di 35 dei 54 reattori nucleari del Paese e l'impossibilità di riavviarli causa ulteriori interruzioni della fornitura elettrica con conseguenti problemi per l'industria nipponica già messa in ginocchio dalla catastrofe. Nelle regioni di Tokyo e Tohoku le amministrazioni pubbliche dovranno ridurre almeno del 15% l'utilizzo di elettricità per evitare black-out. (gt)
Silvia Ponzio