Ghiacci che si sciolgono, megalopoli sommerse, orsi bianchi affamati... tra le immagini scelte per rappresentare gli effetti del global warming, troppo spesso mancano quelle che riguardano l'impatto sull'uomo. È Mary Robinson, ex Presidente della Repubblica Irlandese e Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, a proporre questa chiave di lettura.
Sulla propria pelle. In questo TED video, Robinson, inviato speciale delle Nazioni Unite per il cambiamento climatico, propone altri punti di vista sul problema: come quello di Anote Tong, presidente della Repubblica di Kiribati, costretto ad acquistare terreni e polizze di assicurazione per quando il suo popolo sarà costretto a migrare e abbandonare l'arcipelago, minacciato dall'innalzamento del livello dei mari; o quello di una comunità di donne dell'Uganda, in balia di siccità e improvvise inondazioni che hanno alterato il ritmo delle stagioni, distruggendo i raccolti.
A pagare gli effetti dei cambiamenti climatici sono spesso popolazioni che non stanno contribuendo a crearli: per esempio gli abitanti del Malawi, che guidano e consumano pochissimo ma che, a gennaio, sono stati colpiti da un'alluvione senza precedenti, che ha ridotto all'osso i loro mezzi di sussistenza.
Per rimanere sotto la soglia dei "+ 2 °C" occorrerebbe una rivoluzione economica senza precedenti. Una sfida per i paesi industrializzati, e ancora di più per quelli emergenti: perché nessuna delle grandi potenze, ricorda Robinson, ha raggiunto l'attuale benessere senza passare dai combustibili fossili. I Paesi in via di sviluppo dovrebbero invece crescere e sostenere popolazioni molto povere sfruttando per di più le energie rinnovabili: e senza il supporto, anche economico, della comunità internazionale, è escluso che possano farcela.
La nostra solidarietà è necessaria. E se non disinteressata, che sia almeno basata sul tornaconto personale: tutti siamo coinvolti, conclude Robinson, che paragona il 2015 al 1945, per le cruciali decisioni politiche che ci sono richieste. Il video - un po' lungo, ma ne vale la pena - è in inglese, con sottotitoli e trascrizione in italiano.