di Alessia Vicinanza
Immagina di poter dire che Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, lavora per te: ti piace l’idea? Bene, perché da venerdì prossimo potrai farlo davvero, comprando online anche una sola azione del tuo social preferito. Basta chiedere a siti come OneShare.com o GiveAShare.com, fatti apposta per acquisti... unici!
"È un servizio che potrebbe interessare chi di solito non gioca in Borsa"
Facebook sbarca in Borsa
Alla portata di tutti - Ma comprare in Borsa è rischioso e non proprio per tutti. È qui che entrano in gioco siti come OneShare.com e GiveAShare.com che ti permetteranno di non passare tramite broker, e servizi simili, e di comprare una quota direttamente da loro. Il prezzo sarà più alto, contando anche il sovrapprezzo di 39 dollari che impongono. È più uno sfizio che un investimento, insomma, ma i due siti prevedono già che le azioni di Facebook schizzeranno subito fra le più richieste. Rick Roman, fondatore di GiveAShare.com, già ipotizza di dover aggiornare i prezzi più volte soprattutto il primo giorno, cosa inusuale per lui, abituato a farlo una volta a settimana per le altre aziende. Il servizio dovrebbe riuscire a partire subito, sfruttando il fatto che gli investitori saltuari sono più disposti a spendere qualcosa in più per accaparrarsi in fretta la propria parte.
Momenti da incorniciare - Anche acquistandola online avrai un’azione certificata a tutti gli effetti e, volendo, potresti anche partecipare alle riunioni ufficiali dell’azienda. A differenza di molte altre aziende, inoltre, potrai anche richiedere una copia cartacea del tuo acquisto. Anzi, potrai addirittura personalizzarla: oltre alla più sobria e economica versione standard, avrai la possibilità di far parte del 75% degli acquirenti che scelgono una cornice più simpatica. Come rinunciare a frasi tipo “Mark Zuckerberg lavora per me”? Certo, ci metterà un po’ ad arrivare, ma la soddisfazione finale dovrebbe ripagarti dell’attesa.
Tutti padroni - Non ti resta, insomma, che aspettare venerdì per diventare anche tu proprietario di Facebook. Tanto nonostante i numeri siano alti, Zuckerberg rimarrà lo stesso il principale azionista, arrivando dopo l’entrata in Borsa ad avere il controllo su circa il 57,3% dell’azienda. (sp)