Nei lettori di banconote dei distributori di benzina o dei videogiochi entrano in funzione una serie di sensori ottici. I parametri da questi riconosciuti sono lunghezza, densità della carta e colore. In quest’ultimo caso la banconota viene analizzata utilizzando sorgenti luminose all’infrarosso. I dati vengono confrontati con quelli delle banconote campione per decidere se la banconota è vera o falsa. Negli Usa le banconote sono stampate con un inchiostro magnetico che facilita la lettura automatica. Sulle banconote europee questo inchiostro è invece presente solo in tracce e la lettura è perciò meno affidabile.