Economia

Apple: no all’esclusiva per “multi-touch”

Apple non ottiene l'esclusiva del termine.

Nuovi dispiaceri causati da nomi e termini per Apple: l’ente che gestisce i brevetti gli ha negato l’esclusiva dell’espressione “multi-touch technology”: è troppo generica.

“La tecnologia multi-touch è presente in un'infinità di prodotti, non solo Apple ”

Significato generale - La decisione dello United States Patent and Trademark Office (USPTO), che ha negato ad Apple il brevetto per il termine multi-touch technology, afferma che “multi-touch” ha un significato troppo generico ed è di uso comune. Nuove grane per nomi e brevetti a Cupertino perché, a quanto pare, molte persone usano il termine per descrivere la tecnologia e l’uso del touchscreen, a prescindere dal particolare dispositivo. Le tecnologie multi-touch non sono solo nei prodotti Apple, ma sono presenti anche negli smartphone, nei tablet, nei notebook e anche in altre tipologie di apparati elettronici.

Niente esclusiva - Il significato è dunque troppo generico per diventare un’esclusiva di Apple, la cui richiesta all’ufficio trademark risale al 2007, quando nacque l’iPhone. La decisione comunque non influisce sui numerosi brevetti che Apple detiene in materia di tecnologia multi-touch, interviene solo sul termine, dato che viene usato per descrivere come gli utenti interagiscono con un determinato dispositivo. (sp)

Niccolò Fantini

27 settembre 2011
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