Apple si è messa a fare i capricci, proprio come una star. Nel processo del 30 luglio contro Samsung per i soliti brevetti, alcune richieste depositate dall’azienda di Cupertino, sono veramente strane.
"Apple contro i logo, Samsung contro i blog"
Premio "richiesta assurda dell'anno"- Quella di oscurare il logo Samsung presente sui display del tribunale per i giurati perché, il fatto che il Tribunale Distrettuale usi proprio i dispositivi dell'azienda coreana (e avversaria), potrebbe indirettamente fornire alla giuria l’idea, anche solo a livello inconscio, che Samsung sia una ditta più affidabile ed “etica” rispetto ad Apple.
E non finisce qui - Un’altra richiesta, invece, dovrebbe essere - sempre secondo i legali della “mela" - quella di escludere dalle prove tutte le dichiarazioni che appaiono nella biografia di Steve Jobs scritta da Walter Isacsoon. Alcune "sparate" del loro visionario e fondatore, infatti, potrebbero essere mal interpretate come, per esempio, quella di voler scatenare una “guerra termonucleare” contro il duo Google/Android.
Ma neanche Samsung scherza - L'azienda coreana, dal canto suo, ha invece richiesto l’esclusione dal processo di qualsiasi argomentazione che possa portare i giurati a "notare" l’innovazione tecnologica e il design unico di Apple oltre a tutte le dichiarazioni di personale non esperto sui vantaggi che il colosso di Cupertino avrebbe portato alla comunicazione.
E intanto il tribunale...- Ma la cosa divertente sarà vedere quale di tutte queste richieste sarà accettata, perchè la Corte dovrà esaminarle tutti e pronunciarsi in merito ai vari "capricci"! (sp)