Poco prima dell'alba di domenica 2 luglio 2017, dopo le 3 di notte, le webcam dei progetti Meteo Cima Grappa e machetempofa.it hanno ripreso un fenomeno raro: le nubi nottilucenti, affascinanti nel loro colore madreperla, rare da osservare alle nostre latitudini. La sequenza di immagini è composta da alcuni scatti delle webcam ottenuti nell'arco di un'ora. L'ultimo rilevamento dalle stesse webcam risale a 5 anni fa.
Le nubi nottilucenti. Chiamate anche nubi polari mesosferiche, si formano generalmente in mesosfera, attorno ai 75-85 km di altezza (le nubi più alte in assoluto) e sono visibili 1-2 ore dopo il tramonto oppure 1-2 ore prima dell'alba, quando i cristalli di ghiaccio delle nuvole vengono illuminati dalla luce del Sole, che si trova ancora sotto l'orizzonte, quindi nel momento in cui gli strati più bassi dell'atmosfera sono ancora oscurati dall'ombra terrestre.
Di solito sono visibili a latitudini più alte delle nostre (nord Germania, Danimarca, Regno Unito...), mentre nelle nostre zone sono inconsuete. La loro formazione è complessa, essendo l'atmosfera a quelle quote molto secca e rarefatta: per il loro sviluppo servono infatti temperature molto fredde e vapore acqueo (che a quelle altitudini ghiaccia a -120 °C), e non è ancora chiaro come il vapore acqueo riesca a salire fino a quelle quote.
© Luca Beghetto, machetempofa.it

