Chi si trovasse in questi giorni dalle parti del Circolo Polare Artico potrebbe osservare delle spettacolari nubi polari stratosferiche, che, al contrario delle normali nubi grigio-biancastre, mostrano tali e tanti fantasiosi colori da lasciare meravigliati.
Si formano a circa 25 chilometri di quota, nella bassa stratosfera, lo strato di atmosfera che sta sopra la troposfera, ossia la fascia di 8-20 km a contatto con la superficie. Queste nubi, note anche con il nome di nacreus, prendono forma quando la temperatura scende al di sotto dei -85 °C.
La rifrazione del Sole. In tali condizioni le nubi sono composte principalmente da piccolissimi cristalli di ghiaccio, della misura di circa 10 millesimi di millimetro, che rifrangono la luce del Sole producendo una fantasiosa luce iridescente, ancora più ricca di colori delle “normali” nuvole iridescenti.
Racconta Truls Tiller, il fotografo testimone dello spettacolo ritratto nella foto di apertura: «In questo periodo dell’anno a queste latitudini il Sole se ne è andato completamente e queste immagini offrono uno spettacolo meraviglioso e unico nell’oscurità dell’inverno».