A cambiare colore nel corso della propria vita è una famiglia di piante su cinque. Ciò avviene a seguito della trasformazione chimica dei pigmenti che colorano i petali dei fiori (qualche esempio? la clorofilla dona il colore verde, i carotenoidi producono il giallo e il rosso, gli antociani il rosa e il blu).
Miglioro, dunque cambio Secondo la ricercatrice americana Martha Weiss, il fenomeno ha una funzione ben precisa: è infatti un segnale indirizzato agli insetti impollinatori per indicar loro quando è il momento in cui possono trovare più nettare. Osservando molti esemplari di farfalle, la Weiss ha infatti constatato che queste preferiscono fiori di grandi dimensioni, in piena sbocciatura, e con la corolla gialla.
Le farfalle, dunque, riconoscerebbero il momento esatto per l’impollinazione. La prova? Le farfalle più giovani e dunque meno esperte, ai primi voli si muovono a caso. Solo in un secondo tempo si rendono conto che i fiori con i colori accesi sono quelli più ricchi di cibo e quindi si dirigono con sicurezza verso di essi.