Le strutture dei corpi delle piante verdi e quelle degli animali sono totalmente differenti. Le prime sono modulari, e ogni frammento di un vegetale può dare origine a un individuo adulto. La stessa cosa non può accadere per gli animali, il corpo dei quali ha necessità di tutti, o della maggior parte dei “pezzi” per funzionare.
DNA PERFETTO. Inoltre è stato dimostrato da un gruppo di ricerca belga che il patrimonio genetico delle piante, nelle parti che crescono più velocemente (gli apici radicali), è quasi sempre privo dei danni che si accumulano col tempo, e che condannano gli animali a morte dopo qualche centinaio di anni al massimo. Per questo ai vegetali bastano pochi frammenti cellulari per mantenersi in vita a lungo, come accade per esempio agli alberi più vecchi del mondo, i pini dai coni setolosi della California, tre specie del genere Pinus che possono vivere anche oltre 5.000 anni.