Succede soprattutto d’estate quando, per effetto del grande calore che si accumula (asfalto e cemento infatti lo trattengono più a lungo), il terreno perde velocemente umidità, evapora e va a gonfiare ancora di più le nuvole. All’interno delle nubi i granelli di acqua gelata si scontrano violentemente acquistando o perdendo elettroni (e quindi caricandosi positivamente o negativamente) e in questo "movimento" si lanciano a terra scariche elettriche (i fulmini). Il selciato evapora di nuovo e così ricomincia il circolo.