A distanza di due mesi, il vulcano Calbuco fa ancora parlare di sé e lo fa con un nuovo video pubblicato dal tedesco Martin Heck. Lo scorso aprile il vulcano cileno si era risvegliato dopo oltre quarant'anni di inattività. Il videomaker si trovava con la sua troupe proprio in quella zona del sud del Cile per girare qualche timelapse notturno. Avviandosi verso sud per raggiungere la Patagonia ha improvvisamente notato una colonna di fumo innalzarsi proprio da dove era partito: «un'enorme nube, che sembrava quasi nucleare, ribolliva verso il cielo» racconta Heck.
Spettacolo in HD. La troupe ha subito cercato la vista migliore (e più sicura) per riprendere i fiotti di fumo provenienti dal vulcano. Il video è stato girato in 8k e 4k, ad altissima risoluzione, e le riprese hanno riempito tutta la memoria disponibile nelle card dei videomaker.
«È stato lo spettacolo più incredibile che ho mai visto. Penso sia un fenomeno cui si assiste una volta nella vita e sono così felice di aver potuto riprenderlo in tutta la sua magnificenza» M. Heck.
Il 22 aprile scorso l'imponente colonna di fumo ha costretto l'evacuazione di 4 mila persone nel raggio di 20 chilometri dal cratere e provocato la cancellazione di molti voli aerei. Il vulcano Calbuco è considerato il terzo più pericoloso tra i 90 vulcani cileni.