Le piante sono organismi interessanti e incredibili, contrariamente a quanto il pensiero comune creda. Anzi osservandole e studiandole emerge la consapevolezza che, probabilmente, saranno in grado di fornirci la soluzione a problemi futuri. Ne è convinto il botanico internazionale, Stefano Mancuso, Direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV) e Professore della Facoltà di Agraria di Firenze: “Rappresentano il 99% della massa presente sulla terra e, anche se non sono dotate di un organo come il cervello, mettono in atto delle strategie e dei meccanismi che consentono loro di reagire agli stimoli, agli attacchi, di comunicare e di ricordare senza muoversi o scappare come, invece, il mondo animale può fare”.
Il regno vegetale, molto più di quello animale è complesso, affascinante e, soprattutto, capace di trovare soluzioni ai più disparati problemi. È per questo e per tanti altri motivi che nelle piante è racchiuso il segreto della sopravvivenza degli uomini e del nostro pianeta.
La nostra realtà oppressa dai cambiamenti climatici, dall’inquinamento e dalle malattie, sta cercando di trovare delle soluzioni valide nella vita complessa dei vegetali.
Le piante, gli alberi e le erbe, in particolare, hanno rappresentato e rappresentano tuttora una delle principali fonti di sostentamento dell’uomo: forniscono cibi, medicamenti, l’aria che respiriamo attraverso la fotosintesi, le materie prime per gli indumenti e per il riscaldamento. In poche parole: sono uno dei nostri principali sistemi di sostentamento.
Dall’incontro tra il botanico Mancuso e il Ceo e presidente dell’Executive board di Ricola, Felix Richterich, è nata una collaborazione per approfondire i segreti delle erbe spontanee.
Un viaggio affascinante che ci permette di conoscere i segreti e di apprezzare meglio la vita del “verde” che ci circonda.