Natura

La vespa e la liana: il parassita del parassita

Una piccola liana assale e uccide i rifugi delle vespe parassite: un complesso incrocio ecologico.

Molti insetti producono sulle foglie degli alberi delle formazioni che si chiamano galle: sono veri e propri tumori dei tessuti vegetali, dalle forme più varie, provocati dalle punture degli insetti. Li producono, in particolare, minuscole vespe: all’interno delle galle crescono le loro uova, protette dai nemici esterni e nutrite dalla linfa e dai tessuti vegetali della stessa galla. Scott Egan, del dipartimento di bioscienze della Rice University (Texas), ha scoperto in Florida una liana che si nutre degli insetti nelle galle, agendo in pratica come parassita del parassita: la descrizione del lavoro è pubblicata su Current biology (qui l'articolo, in inglese).

La liana, la Cassytha filiformis, è un parassita obbligato ‒ non fa cioè la fotosintesi ‒ e copre con una rete di piccoli steli gli esemplari di una quercia locale (Quercus geminata).

Come Alien. La C. filiformis non attacca però solo la quercia: va invece attivamente alla ricerca delle galle prodotte dalla vespina Belonocnema treatae. Quando le trova, le avvolge e vi introduce estroflessioni simili a piccole radici, chiamate austori, con le quali estrae i succhi nutritivi - lasciando infine il corpo mummificato della vespa all’interno.

«È una pianta parassita che attacca un insetto parassita all'interno di un altro ospite, che condividono», commenta Scott Egan: «è un'interazione ecologica molto intricata, un nuovo aspetto della natura che non era stato notato in precedenza e che potrebbe offrire indizi sui metodi per controllare i parassiti agricoli.»

22 agosto 2018 Marco Ferrari
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Settant’anni fa agli italiani arrivò un regalo inaspettato: la televisione. Quell’apparecchio – che pochi potevano comprare e quindi si vedeva tutti insieme – portò con sè altri doni: una lingua in comune, l’intrattenimento garantito, le informazioni da tutto il mondo. Una vera rivoluzione culturale e sociale di cui la Rai fu indiscussa protagonista. E ancora: i primi passi della Nato; i gemelli nel mito e nella società; la vita travagliata, e la morte misteriosa, di Andrea Palladio; quando, come e perché è nato il razzismo; la routine di bellezza delle antiche romane.

ABBONATI A 29,90€

I gemelli digitali della Terra serviranno a simularne il futuro indicando gli interventi più adatti per prevenirne i rischi ambientali. E ancora, le due facce dell’aggressività nella storia dell’evoluzione umana; com’è la vita di una persona che soffre di balbuzie; tutti gli strumenti che usiamo per ascoltare le invisibili onde gravitazionali che vengono dall’alba dell’universo; le pillole intelligenti" che dispensano farmaci e monitorano la salute del corpo.

ABBONATI A 31,90€
Follow us