Una simulazione virtuale della crescita dei boschi permetterà agli scienziati di capire quali saranno gli effetti a lungo termine del riscaldamento globale sugli alberi del pianeta. Integrando i dati sull'aumento delle temperature, il software elaborato dalla Washington State University di Vancouver (Usa) rende possibile simulare le conseguenze del cambiamento climatico sullo sviluppo delle aree verdi.
Dati e droni. Sviluppato in collaborazione con il Department of Agriculture's Forest Inventory and Analysis program americano e altri database del settore, il sistema virtuale è stato battezzato LES (in russo significa foresta). Grazie alle riprese effettuate coi droni sopra le foreste del Nord America, il programma è in grado di riprodurre accuratamente in 3D e in poche settimane la crescita delle piante, dalle radici alle singole foglie, su una superficie di 100 metri quadrati.
Prevenire il peggio. Siccità, incendi boschivi, aumento dei livelli di anidride carbonica in atmosfera: queste sono alcune delle conseguenze del riscaldamento globale. Il sistema elaborato dall'università americana potrà aiutare a misurare più precisamente questi effetti e a elaborare scenari.
«Il nostro modello può aiutare a prevedere se le foreste sono a rischio di desertificazione o di altri processi dovuti al global warming e ci permette di identificare cosa può essere fatto per conservare questi ecosistemi», ha dichiarato Nikolay Strigul, uno dei creatori di LES.