Si snoda sui fianchi della montagna come un torrente di lava, ma con i vulcani c'entra poco: è neve immacolata, granulosa ed eccezionalmente liquida quella che sabato 1 giugno è stata vista scorrere nel comprensorio sciistico di Nordkette, sopra Innsbruck, in Austria.
Una valanga di neve "bagnata" - così sono chiamate queste slavine - è scivolata come un fiume sul pendio ed è stata ripresa dai gestori di un rifugio locale. Questo fenomeno si verifica quando un'intensa precipitazione è seguita da un aumento delle temperature, che scioglie lo strato superficiale del manto nevoso. L'acqua si infiltra nella neve rendendola friabile e favorendone lo smottamento. Di per sé non si tratta di un fenomeno raro, ma - spiegano gli esperti - è il periodo ad essere eccezionale.
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Di solito le valanghe di neve bagnata si verificano in primavera o in inverno, ma quest'anno, complice forse una nevicata a fine maggio che ha lasciato 60 centimetri di neve sulle montagne austriache, ci tocca osservarne una a ridosso dell'estate.