Natura

Il successo evolutivo dei mammiferi (dopo i dinosauri)

L’estinzione dei grossi rettili in seguito alla caduta dell’asteroide portò allo sviluppo e alla crescita dei nostri antenati mammiferi.

Quello che sappiamo dei dinosauri è che dominarono il pianeta per quasi 150 milioni di anni e scomparvero circa 66 milioni di anni fa per una immane catastrofe ambientale: un asteroide o forse un’estesissima eruzione vulcanica. La sorte di tutti gli altri animali dopo la scomparsa dei dinosauri dipese ovviamente da una completa “ristrutturazione” degli ecosistemi antichi. In base a un articolo uscito su Science, tra gli animali che ne hanno approfittato ci furono i mammiferi, i nostri antenati.

Il gruppo di ricercatori guidati da Tyler Lyson (Museum of Nature & Science, Denver) ha trovato in una regione del Colorado (Usa) migliaia di fossili, tra animali e piante, che permettono di ricostruire gli ecosistemi dopo l’estinzione, che avvenne alla fine del Cretaceo.

Da piccoli a grandi. Dopo l'estinzione le piante dominanti erano le felci e i mammiferi non raggiungevano le dimensioni di un roditore. La sorpresa è che nel giro di circa 100.000 anni i mammiferi tornarono alle dimensioni precedenti alla catastrofe, crescendo fino a circa 8 chilogrammi, e le foreste apparivano dominate dalle palme. Nei successivi 200.000 anni, la diversità delle piante nelle foreste iniziò a riprendersi e i mammiferi crebbero ancora, fino a 25 chilogrammi.

Il passo successivo, circa 700.000 anni dopo la catastrofe, vide i mammiferi raggiungere in media i 50 chilogrammi circa. I paleontologi stanno ancora studiando i fossili per riuscire a determinare non solo dati grossolani, ma anche gli stili di vita dei mammiferi: cosa mangiavano, dove vivevano e com’era la loro vita.

29 ottobre 2019 Marco Ferrari
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us