La potenza del vento può vincere contro la forza di gravità regalando uno spettacolo tanto raro quanto incredibile. Guardate la cascata Kinder Downfall, che con i suoi 98 metri di altezza, è la più alta del Peak District National Park, nel Derbyshire, in Inghilterra. A causa delle forti raffiche di vento, superiori a 160km/h, la cascata va all'incontrario e l'acqua scorre verso l'alto. Il video è stato ripreso da alcuni escursionisti il 21 ottobre 2014, quando l'uragano Gonzalo, dopo essersi abbattutto sulle Bermuda, ha raggiuto l'Europa, e in particolare le isole Britanniche, provocando per diversi giorni pioggie intense, notevoli mareggiate, problemi al traffico aereo e anche alcune vittime. Per farsi un'idea: alle Bermuda le raffiche di vento hanno raggiuto i 182km/h, nell'Isola di Wight (nella Mnica) 160 km/h, a Londra 76 km/h. E anche in Italia, e non solo al Nord, i forti venti hanno superato anche i 70 km/h.
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Decine di tornado (oltre 80 secondo le agenzie meteo locali) hanno devastato nelle ultime ore il Midwest degli Stati Uniti, seminando morte e devastazione.
I vortici distruttivi, con raffiche di vento a 220 chilometri orari, hanno interessato una decina di stati, accanendosi in particolare sull'Illinois, dove hanno provocato la morte di almeno 6 persone e abbattuto decine di case.
Nella foto, un veicolo sollevato dal vento è finito su un cumulo di detriti: siamo a Washington, un piccolo centro di 15 mila abitanti nello stato dell'Illinois.
Che cosa sono, e come nascono i tornado?
Foto: © Jim Young/Reuters
A mezzogiorno di ieri i violenti vortici si sono concentrati sull'area attorno a Chicago, scurendo il cielo come fosse notte e portando con sé forti piogge, raffiche di vento e fulmini. Le autorità hanno invitato i cittadini a rimanere in casa e rifugiarsi in cantine e bunker di emergenza; ma sarebbero comunque decine i feriti dopo il passaggio delle tempeste.
Le foto più incredibili di tornado
Foto: © © Ting Shen/Xinhua Press/Corbis
I tornado si stanno ora dirigendo verso la costa orientale degli Stati Uniti, la più popolosa, e nelle prossime ore interesseranno stati come Ohio, Indiana, Kentucky e grandi città quali Detroit, Cleveland, Cincinnati e Buffalo. Si teme possano raggiungere anche New York: gli americani a rischio sarebbero, in tutto, circa 120 milioni.
Un cataclisma dopo l'altro: ma quanto ci costano?
Foto: © © Ting Shen/Xinhua Press/Corbis
Altri segni della devastazione di Washington, Illinois. Nella cittadina, che porta lo stesso nome della capitale USA, i tornado hanno abbattuto interi quartieri lasciando centinaia di persone senza casa.
Foto: © © Ting Shen/Xinhua Press/Corbis
Oltre alla distruzione delle case, come di consueto i tornado hanno creato grossi problemi alle infrastrutture: molti pali della luce sono stati abbattuti, e intere zone del Midwest sono senza corrente e isolate.
Come si forma una tromba d'aria?
Foto: © MCT via Getty Images
Un pompiere si aggira sconsolato tra i detriti di una casa: siamo sempre a Washington, Illinois, uno dei centri più violentemente colpiti. Secondo gli esperti i vortici delle ultime ore sarebbero fuori stagione (i tornado colpiscono più tipicamente questa zona in primavera ed estate). Era dal 2005, secondo il National Weather Service Storm Prediction Center, che non si registravano così forti e così tardivi.
Foto: © Tasos Katopodis/Getty Images
Un'altra desolante veduta di Washington, Illinois, dove almeno una settantina di case è andata distrutta. Secondo quanto riportato dalla rivista Forbes, questo periodo dell'anno sarebbe la "controparte" della primavera, una stagione in cui gli Stati Uniti sono attraversati da una certa instabilità atmosferica che porta fronti d'aria fredda e secca a scontrarsi con banchi d'aria calda e umida provocando violente tempeste e, talvolta, anche tornado.
Foto: © © Ting Shen/Xinhua Press/Corbis
In quest'immagine satellitare della NOAA, l'Amministrazione Nazionale Oceanica e Atmosferica USA, è possibile vedere i tornado mentre si muovono sopra il Midwest degli Stati Uniti.
Il servizio meteorologico statunitense ha diramato l'allarme per tempo: per questo - anche se il bilancio resta grave - il numero di vittime è rimasto, per ora contenuto. Nell'area dell'epicentro delle tempeste, compresa tra Illinois, Indiana e Ohio, vivono 18 milioni di persone.
Foto: © NOAA via Getty Images
La ricerca dei superstiti e degli effetti personali tra i detriti: siamo sempre a Washington, Illinois. Anche la città di Chicago, nello stesso stato, è stata colpita, ma qui i danni sono stati minori. I voli in partenza e in arrivo nell'aeroporto della metropoli e in quello di Indianapolis sono stati sospesi.
Foto: © Tasos Katopodis/Stringer
Qui Washington, Illinois: nella cittadina i tornado hanno spazzato via un intero quartiere. "Il muro del mio caminetto è tutto quello che mi resta della mia casa" ha detto un residente all'emittente americana Abc news.
Foto: © Tasos Katopodis/Getty Images
I soccorsi all'opera nella cittadina di Washington. Nella notte tra domenica e lunedì i residenti che avevano ancora un tetto sopra alla testa hanno ospitato i concittadini a casa e nessuno è rimasto all'aperto.
Il quartiere fantasma di Washington, Illinois.
Gli esperti continuano a ripetere ai cittadini interessati di ascoltare gli aggiornamenti meteo in tempo reale alla radio o alla televisione e a non fidarsi solo degli avvistamenti dei tornado ad occhio nudo: le raffiche di vento che soffiano ad oltre 100 chilometri orari potrebbero infatti sopraggiungere troppo velocemente per dare a tutti il tempo di mettersi in salvo.
Foto: © Tasos Katopodis/Getty Images
Case abbattute e alberi sradicati: qui siamo a Peoria, Illinois, un altro centro duramente colpito.
Foto: © Jack Lance/Anadolu Agency/Getty Images
Non resta altro che scavare e provare, piano piano, a ricostruire. Ma perché questa fetta di America è così duramente flagellata dai tornado? Questi eventi sono in aumento negli ultimi anni? E qual è la situazione in Italia? Tutte le risposte qui.
Foto: © Zbigniew Bzdak/Chicago Tribune/MCT via Getty Images
Due, tre, sette colori zampillano dalla roccia: che razza di cascata è questa? Non state assistendo a un singolare fenomeno naturale ma a un complesso esperimento fotografico condotto - con successo - da due fotografi dello studio di produzione multimediale From the Lenz, di San Francisco, su diverse cascate del nord della California.
Foto: © From the Lenz website
Sean Lenz e Kristoffer Abildgaard hanno usato lightstick colorati - luci chimiche contenute in cilindretti di silicone - per illuminare le acque nei loro salti dalla montagna, e ne hanno seguito il percorso utilizzando la tecnica delle fotografie a lunga esposizione.
Questi stick, contenenti una fialetta con acqua ossigenata, reagenti chimici e pigmenti di diverso colore, si accendono di un bagliore luminescente quando il bastoncino viene piegato e la fiala al suo interno si rompe.
Foto: © From the Lenz website
Per realizzare gli scatti ci sono voluti un paio di mesi. Mentre uno dei due fotografi abbandonava nell'acqua le bacchette colorate, l'altro realizzava gli scatti appostato ai piedi della cascata. Seguendo le luci spostate dalla corrente, gli artisti hanno realizzato foto con esposizioni dai 30 secondi ai 7 minuti di durata.
Foto: © From the Lenz website
Le bacchette colorate, sottolineano i fotografi, non sono mai state aperte e il loro contenuto è rimasto sigillato all'interno del silicone. Inoltre al termine di ogni shooting sono state recuperate una ad una e nessuna sostanza tossica ha contaminato i fiumi.
Al contrario, queste foto valorizzano la bellezza dell'acqua nel suo ambiente naturale e l'importanza di mantenerne intatta la purezza.
Foto: © From the Lenz website
Le luci utilizzate sono molto potenti e in grado di durare fino a 8 ore. Per massimizzare l'effetto luminoso e dare continuità alle scie di luce i fotografi hanno legato diverse bacchette insieme, formando un unico "groviglio" fluorescente. Così al termine di ogni servizio è stato anche più facile ripescarle.
Foto: © From the Lenz website
Oltre alle bacchette sono stati utilizzati fari proiettori colorati e altri segnali luminosi in grado di ricreare i vari effetti cromatici. Ma è stato di fondamentale importanza anche il chiarore lunare che in quasi tutte le foto contrasta con le luci artificiali dei neon.
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Foto: © From the Lenz website
Su Neon Luminance, così è stata chiamata la serie, i fotografi preferiscono non aggiungere altro: stanno infatti ancora ultimando il lavoro e non vogliono svelare tutti i segreti del mestiere.
Foto: © From the Lenz website
Ecco uno dei due artisti al lavoro. Il nord della California è famoso per le cascate dagli spettacolari effetti cromatici. Le Yosemite Falls, per esempio, a febbraio si tingono di un bel colore rosso scarlatto. Ma questa volta le luci chimiche non c'entrano... (vai alla gallery e scopri perché).
Foto: © From the Lenz website
Un ultimo scatto in bianco e nero ritrae uno dei fotografi che illumina, con un faro da fronte, le bacchette di colore ai suoi piedi.
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Foto: © From the Lenz website
