Storia del lago Vostok, un enorme bacino a migliaia di metri sottoterra. Conterrebbe ben due laghi distinti, con ecosistemi diversi e risalenti a milioni di anni fa.
Il lago Volstok visto dallo spazio dal satellite Radarsat attraverso il radar. Nell'ingrandimento si può notare in basso a sinistra la base russa Volstok e la striscia bianca lasciata dai mezzi che regolarmente la raggiungono. Foto: Canadian Space Agency/Radarsat/Nasa. |
Du lag is megl che uan. Una recente scoperta ha però raddoppiato curiosità e aspettative dei ricercatori: sembra infatti che una formazione rocciosa divida il lago in due bacini distinti e non comunicanti tra loro. I laghi si sarebbero formati in due epoche distinte e conterrebbero al loro interno due ecosistemi diversi.
Gli scienziati hanno ricostruito una mappa dettagliata del fondo del lago misurando la forza di gravità sulla sua superficie: la differenza di densità tra acqua e roccia fa sì che l'attrazione esercitata dalla Terra sia molto più bassa sopra acque profonde. La mappatura del lago sotterraneo ha richiesto oltre 21 mila chilometri di voli di ricognizione, ma ha anche permesso di effettuare precise misurazioni sulle dimensioni del gigantesco lago: lungo più di 240 chilometri, ospita al suo interno oltre 5.400 chilometri cubici di acqua, equivalenti al 5% delle acque dolci presenti sulla superficie del pianeta. Largo come il Lago Superiore, il più ampio dei Grandi Laghi nordamericani, in alcuni punti può raggiungere i mille metri di profondità.
Mission impossibile? Ora l'obiettivo degli scienziati è raccogliere campioni di acqua da entrambi i bacini e, in un secondo tempo, di esplorarli per mezzo di un sommergibile telecomandato dotato di telecamere.
Il compito non sarà dei più semplici: il campo base è montato a 3500 metri di altitudine, dove le temperature oscillano tra i 30 e i 40 gradi. Sottozero.
(Notizia aggiornata al 14 luglio 2004)