Natura

Le vespe si riconoscono guardandosi in faccia: un'evoluzione rapidissima

La straordinaria capacità di alcune vespe di identificare propri simili guardandoli in faccia è maturata rapidamente, in poche migliaia di anni.

Le vespe cartaie americane (Polistes fuscatus) riescono a riconoscersi guardandosi in faccia. Un'abilità abbastanza diffusa fra i vertebrati, ma molto rara negli insetti. Una capacità cognitiva che è emersa in tempi (relativamente) brevi: poche migliaia di anni.
 
I ricercatori della Cornell University hanno voluto indagare più a fondo e capire come e perché questa straordinaria abilità si sia sviluppata. Hanno quindi confrontato il genoma delle Polistes fuscatus con quello di due specie di vespe simili alla ricerca di selezione positiva. In altre parole, hanno cercato un pezzo di DNA presente solo nelle Polistes fuscatus, lungo e con poche variazioni. Una stringa di DNA molto simile in tutti gli individui della stessa specie è la traccia di un cambiamento rapido e recente, e solo mutazioni che danno un grande beneficio alla specie possono diffondersi così in fretta.
 
La vespa cartaia americana.
La vespa cartaia americana. © Cornell University

Beata intelligenza. E, in effetti, i ricercatori hanno trovato un segmento di DNA con queste caratteristiche che riguarda la visione, l'apprendimento e la memoria. Questa è la prova che l'incremento di intelligenza ha portato un grande vantaggio evolutivo. Secondo i ricercatori, il vantaggio sta nell'evitare che le regine dello stesso sciame combattano fra loro più volte. Un meccanismo sociale di cui avevamo già parlato qui.

Evoluzione preferenziale? «La conclusione più sorprendente», ha commentato Michael Sheeha, coinvolto nella ricerca, «è che la recente selezione naturale di queste vespe non ha compiuto adattamenti al cambiamento climatico o alla ricerca di cibo, bensì ha migliorato il modo in cui interagiscono le une con le altre. Questo è molto profondo».

5 febbraio 2020 Davide Lizzani
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Settant’anni fa agli italiani arrivò un regalo inaspettato: la televisione. Quell’apparecchio – che pochi potevano comprare e quindi si vedeva tutti insieme – portò con sè altri doni: una lingua in comune, l’intrattenimento garantito, le informazioni da tutto il mondo. Una vera rivoluzione culturale e sociale di cui la Rai fu indiscussa protagonista. E ancora: i primi passi della Nato; i gemelli nel mito e nella società; la vita travagliata, e la morte misteriosa, di Andrea Palladio; quando, come e perché è nato il razzismo; la routine di bellezza delle antiche romane.

ABBONATI A 29,90€

I gemelli digitali della Terra serviranno a simularne il futuro indicando gli interventi più adatti per prevenirne i rischi ambientali. E ancora, le due facce dell’aggressività nella storia dell’evoluzione umana; com’è la vita di una persona che soffre di balbuzie; tutti gli strumenti che usiamo per ascoltare le invisibili onde gravitazionali che vengono dall’alba dell’universo; le pillole intelligenti" che dispensano farmaci e monitorano la salute del corpo.

ABBONATI A 31,90€
Follow us