Natura

Gli iceberg che arrivarono in Florida

La costa più amata dagli americani invasa da montagne di ghiaccio che arano il fondale con un rombo che arriva a migliaia di chilometri... Ecco uno scenario di 20.000 anni fa.

Se poteste fare un salto indietro nel tempo per vedere qualcosa di davvero stupefacente vi consigliamo la Florida di 20 mila anni fa. Secondo uno studio del climatologo Alan Condron e della geologa marina Jenna Hill, pubblicato su Nature Geoscience, a quell'epoca alcuni iceberg provenienti da nord sarebbero andati alla deriva fino a raggiungere la costa più apprezzata dai pensionati statunitensi.

Tracce su fondale
Le tracce rilevate sul fondale marino. © Jenna Hill

VERSO SUD. Durante il consistente ritiro della calotta glaciale nordamericana, l'acqua fredda derivante dallo scioglimento si è riversata nei laghi e ha provocato gigantesche esondazioni che hanno spinto alcuni iceberg al largo dell'Oceano Atlantico settentrionale. La scienza ha ipotizzato finora che questi si siano diretti alla volta dell'Europa costeggiando la Groenlandia, ma la teoria "classica" viene messa in discussione da nuovi modelli climatici. Secondo la recente mappatura di Condron e Hill, i giganti di ghiaccio avrebbero intrapreso una rotta diversa, in direzione sud, provocata probabilmente dalla corrente fredda che le acque alluvionali hanno formato lungo la costa nordamericana.

Sulle orme degli iceberg. I risultati del nuovo modello di mappatura sono stati messi in relazione con le già note tracce presenti sul fondale marino al largo del South Carolina e della Florida. Questi solchi sono compatibili con la teoria degli studiosi: gli iceberg, che si estendevano fino a 300 metri sotto il livello del mare, avrebbero raggiunto in pochi mesi la costa del South Carolina scontrandosi con il fondale, e alcuni di loro avrebbero raggiunto la costa della Florida.

Si tratta ancora di una teoria da dimostrare, anche perché i geologi non sono sicuri del periodo in cui le tracce si sono formate, né se siano state provocate da un solo avvenimento. Quest'ipotesi apre però nuovi scenari di indagine e fornisce ai ricercatori una prospettiva anche nello studio dello scioglimento della calotta di ghiaccio della Groenlandia e delle conseguenze che potrebbe avere sulle correnti atlantiche.

14 ottobre 2014 Sara Zapponi
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us