Nella pelle e nel pelo dei mammiferi, umani compresi, tutti i pigmenti (le sostanze che danno il colore) sono melanici, hanno cioè tinte che vanno dal biondo al marrone chiaro al bruno, fino al nero. Il bradipo ha qualche porzione di pelo verde, ma il colore deriva dalle alghe che si annidano nel suo pelame. Alcune scimmie africane e un piccolo marsupiale australiano – Pseudocheirus archeri – appaiono verdastri, ma si tratta di un verde oliva, una sfumatura di marrone.
Evoluzione
Ciò dipende dal fatto che i mammiferi si sono evoluti, milioni di anni fa, da piccoli animali notturni. Per queste creature i colori non erano importanti, né da possedere né da vedere. In seguito, il verde acceso – che nei rettili e negli uccelli è dato da varie combinazioni di pigmenti gialli e da strutture delle penne e della pelle che producono l’azzurro – non è mai stato selezionato e i mammiferi hanno assunto colorazioni beige, marroni, nere, ma anche sgargianti, come il rosso acceso della scimmia leonina brasiliana. Anche il colore dei capelli nell’uomo dipende dalle melanine.
Natura e colori:
La naturale eleganza del nero
Come è verde la Terra
Nel blu dipinto di blu