Nascono da una piccola mosca, la Piophila casei, o mosca del formaggio, diffusa ovunque nel periodo estivo. La mosca depone le sue uova nei formaggi grassi a pasta molle. Se questi sono in uno stato di maturazione troppo avanzato, costituiscono l’ambiente ideale, ricco di sostanze nutritive, per lo sviluppo delle larve, che hanno la forma di piccoli vermi biancastri. Esposti alla luce, i vermi si muovono a piccoli salti. Questo tipo di formaggio viene prodotto artigianalmente in alcune località delle Alpi e in Sardegna, solo per appassionati: la legge, infatti, vieta la vendita di formaggi contenenti parassiti. Lo sviluppo delle larve può avvenire casualmente, ma può anche essere provocato con vari sistemi come, per esempio, l’iniezione di latte nelle forme, che poi vengono riscaldate.