Le foreste pietrificate sono resti fossili di alberi sotto forma di monconi, talvolta ancora in posizione verticale, più spesso distesi sul terreno. Il processo di fossilizzazione più comune in questi casi è la silicizzazione, in cui i cristalli di silicio si sostituiscono alle parti dure dell’albero, conservando intatta la loro forma. Le foreste pietrificate hanno avuto origine in diverse ere geologiche, ma sempre come conseguenza di eventi catastrofici improvvisi e di dimensioni tali da coinvolgere ampie zone di terreno. È il caso della foresta pietrificata dell’Anglona, nella zona della Sardegna centro-meridionale che include il comune di Martis e che sta per diventare parco paleobotanico. Nel Miocene inferiore, cioè circa venti milioni di anni fa, un’eruzione vulcanica fece inabissare le foreste nei laghi circostanti che, riempiti di cenere molto ricca di silicio, crearono il substrato ideale per il processo di fossilizzazione.