I gemmologi sono operatori specializzati nell’analisi delle pietre preziose (diamanti, pietre dure, perle) che hanno il compito di certificare il tipo e l’autenticità di una gemma. Per diventare gemmologi servono conoscenze di chimica, fisica, mineralogia, ottica. Sono caratteristiche preferenziali la precisione e la capacità di osservazione: sia lo studio sia il lavoro sono infatti basati sull’uso di strumenti di precisione come microscopio, spettroscopio, rifrattometro, bilancia idrostatica.
La laurea non è necessaria. Una laurea in geologia è ovviamente un vantaggio, ma non è indispensabile. I corsi, che sono tutti privati, sono infatti rivolti a chiunque sia maggiorenne e in possesso di un diploma di scuola superiore. Vengono organizzati da istituzioni private e durano 14 settimane non consecutive, per un totale di 420 ore. Costano circa 16 milioni. A questi si affiancano i corsi gratuiti organizzati periodicamente dall’Unione europea. Al termine degli studi i gemmologi possono lavorare nelle aziende che fanno o commerciano gioielli, nelle oreficerie, come esperti per i tribunali, nelle case d’aste o presso i collezionisti d’arte.
Dove imparare. Istituto Gemmologico Italiano, viale Gramsci 228, Sesto S. Giovanni (Mi), tel. 02-2409354.
Gia, Gemmological institute of America, piazza del Castello 27, tel. 0444-547416, Vicenza.