La brussonezia (nome scientifico Broussonetia papyrifera) è un albero originario della Cina e del Giappone, acclimatato in Europa. È alto 10-20 metri e ha una chioma larga e una corteccia bruna e liscia, punteggiata di bianco sui rami più giovani. La maggior parte delle foglie ha una forma ovale, ma questa pianta ha una particolarità: a seconda dell’età e delle condizioni di crescita, le foglie possono diventare lobate, palmate o cuoriformi. Appartiene alla famiglia delle moracee, la stessa del gelso bianco (Morus alba) e del gelso nero (Morus nigra). I frutti hanno un sapore dolciastro, ma non hanno impieghi particolari. Contiene una fibra resistentissima, usata per fare cordami e carta (in oriente anche quella delle banconote). In Italia è arrivata come rarità botanica, ed è stata coltivata in alcuni giardini botanici, e come pianta ornamentale. Dato il suo rapido sviluppo però, se non viene controllata si trasforma in una pianta infestante.