I figli maschi di madri che hanno preso aspirina durante la gravidanza potrebbero avere un minore desiderio sessuale da adulti. Almeno è quanto accade nei topi.
No, cara, stasera no. Mia mamma ha avuto un mal di testa. |
L'esperimento svolto da alcuni ricercatori dell'università del Maryland, consisteva nel somministrare a femmine di topi incinta una soluzione di acqua e aspirina nelle ultime 2 settimane di gestazione. La quantità di medicina ingerita quotidianamente dai topi era la stessa che le persone assumono normalmente per curare, per esempio, un mal di testa.
Senza identità. Gli effetti sui piccoli maschi non si sono manifestati subito ma durante la loro maturazione: accanto a un normale sviluppo fisico i ricercatori hanno subito evidenziato uno sviluppo dell'identità sessuale molto più lento rispetto alla norma, tanto da portarli ad avere difficoltà nell'accoppiamento, manifestando un desiderio inferiore verso la femmina e il rapporto sessuale. Da questa ricerca è quindi emerso come alcuni componenti dell'aspirina, che vengono assorbiti dal feto attraverso la placenta, abbasserebbero il livello di alcuni ormoni legati allo sviluppo dei comportamenti sessuali tipici del maschio. Lo studio è anche importante perché fa acquisire nuove conoscenze su come l'ormone del testosterone agisca sul cervello degli uomini e sui loro comportamenti e su quanto esso sia importante per una corretta e sana attività sessuale.
(Notizia aggiornata al 26 maggio 2004)