Roma, 24 mar. -(AdnKronos) - Anche l'ultimo cane, Zagor, ha lasciato il rifugio Parrelli di Roma, la struttura posta sotto sequestro da ottobre 2013 dal Nirda del Corpo Forestale su denuncia della Lav, dopo essere stata per anni al centro di e sospetti per irregolarità e decessi di animali.
Sono 218 gli animali, tra cani e gatti, tratti in salvo in pochi mesi a spese della Lega anti vivisezione che ne ha curato il trasferimento presso strutture idonee e le cure veterinarie, alcune anche urgenti e salvavita. 102 gli animali già concessi in affido a famiglie che li hanno accolti nelle loro case, per gli altri la Lav è alla ricerca di famiglie pronte a donare loro la vita che meritano.
Soddisfatta l'associazione ambientalista per "il felice epilogo a una situazione di gravissima costrizione per centinaia di cani e gatti" che annuncia di aver "presentato al sindaco Marino la richiesta di revocare immediatamente l’autorizzazione sanitaria all’ex canile, perché quanto di grave accaduto all’interno di quella struttura non possa mai più ripetersi". "Non sarebbe tollerabile - conclude - che una struttura svuotata per ordine della magistratura, grazie alle risorse delle Associazioni, torni a ospitare animali e reiteri condotte di maltrattamento".