Il nucleare per alcuni paesi europei, Francia e Germania in testa, è da decenni la soluzione al problema dell’approvigionamento energetico nazionale. Ma la questione delle scorie rimane spinosa: prima di venire stoccate, compiono diversi viaggi su e giù per il Vecchio Continente, dentro a speciali treni.
“Le immagini pubblicate online dagli attivisti di Greenpeace mostrano il calore delle scorie”
Problema irrisolto – Per riaccendere il dibattito sull’energia nucleare e le sue scorie, gli attivisti di Greenpeace hanno pubblicato online, come rivela il National Geographic, alcune immagini di un convoglio nucleare che si sposta per l’Europa. Il treno è carico con più di 123 tonnellate di pericolosi residui che, dalle centrali tedesche, partono alla volta della Francia per essere riprocessati. Una volta che le scorie sono state rese il più possibile innocue, tornano in Germania per essere conservate in un luogo adibito per svariate decine, anche centinaia, di anni.
Fotografie che fan paura – Le inquietanti fotografie mostrano lo speciale trasporto su binari ferrati. Per sottolineare al grande pubblico la pericolosità di questi trasporti, Greenpeace ha utilizzato una camera termica, che rivela la temperatura e mostra come le scorie, sebbene stipate e senza possibilità di dispersione all’esterno, mantengano, prima delle fasi di riprocessamento, un calore decisamente alto.