Roma, 3 nov. - (AdnKronos) - E’ nato il 24 ottobre scorso, in quella che tutto il mondo festeggia come la giornata internazionale del Gibbone, un cucciolo di siamango, la specie più grande tra tutti i gibboni. Il piccolo, che pesa circa 500-600 gr, è il secondo nato della coppia di siamanghi, ospitati al Bioparco Zoom Torino dal 2011, grazie al programma d’interscambio tra parchi appartenenti all’Eaza (Associazione che riunisce tutte le più prestigiose strutture zoologiche europee). Il cucciolo non ha ancora un nome perché per il momento non è possibile determinarne il sesso, perché per i primi mesi i biologi e i veterinari non possono avvicinarsi alla mamma per visitarlo.
I due siamanghi, Queenia, la mamma di 9 anni (proveniente dal parco di Dortmund in Germania) e Kiang, il papà di 10 anni (nato a Besancon in Francia) a Zoom vivono nell’habitat Sumatra, in un’isola interamente a loro dedicata, e formano da 4 anni, ossia dal loro primo incontro, una coppia inseparabile, comportamento comune anche in natura; i gibboni, infatti, sono soliti formare coppie monogame.
Ora, a soli due anni dalla nascita del loro primo piccolo, hanno avuto il loro secondo cucciolo. I siamanghi sono segnalati come “in pericolo” dalla lista rossa della Iucn (International Union for Conservation of Nature). La loro sopravvivenza è legata infatti al mantenimento dell’habitat nel quale vivono e all’eliminazione del problema del bracconaggio.