Ecologia

Shampoo&Co, anche i profumi di saponi e detersivi potenziali contaminanti

Studio Ca' Foscari e Cnr nella laguna di Venezia, concentrazioni paragonabili a quelle di acque reflue non trattate

Roma, 23 ago. (AdnKronos) - Saponi, detersivi, shampoo e molti altri prodotti per l’igiene personale contengono miscele di molecole 'odorose' che hanno superato test sulla sicurezza per la salute umana, ma poco o nulla si conosce riguardo al loro impatto sull'ambiente. Ad alzare il sipario è ora un team di ricercatori dell’Università Ca’ Foscari Venezia e dell’Istituto per la dinamica del processi ambientali del Consiglio nazionale delle ricerche (Idpa-Cnr) che hanno cercato e trovato nei canali di Venezia tracce di queste molecole, indicate come 'profumi' tra gli ingredienti dei prodotti che utilizziamo quotidianamente.

La ricerca ha rilevato tracce di molecole 'profumate' identificate in tutti i siti di campionamento, compresi quelli più distanti dalle aree abitate, arrivando però a concentrazioni fino a 500 volte superiori nei canali urbani più interni. "I campioni raccolti in condizioni di bassa marea a Venezia e Burano hanno mostrato concentrazioni paragonabili a quelle di acque reflue non trattate", rileva lo studio.

Ma quanto persistono nell'ambiente queste fragranze e qual è il loro impatto sugli ecosistemi? Queste e altre domande rimangono aperte e ulteriori studi sono necessari per affrontarle, come afferma Marco Vecchiato, assegnista di ricerca al Dipartimento di Scienze ambientali, Informatica e Statistica di Ca’ Foscari e ideatore della ricerca. "Il nostro - spiega - è uno studio pionieristico sulla persistenza nell'ambiente di una nuova classe di potenziali contaminanti. La connessione diretta tra l’ambiente urbano e naturale rende Venezia e la sua laguna il laboratorio ideale per lo studio di questi composti".

"Dopo questa prima campagna di analisi - aggiunge Vecchiato- possiamo confermare che le fragranze vengono emesse persistentemente nei canali di Venezia, che si trovano sia in condizioni di alta che di bassa marea, sia in pieno centro storico che in laguna". "Secondo i nostri dati, comunque, le concentrazioni sembrano essere inferiori alla soglia di tossicità acuta per gli organismi marini, ma - avverte - non conosciamo le conseguenze di un’esposizione prolungata a basse dosi di queste sostanze".

Questo studio costituisce quindi "il primo passo per comprenderne il destino ambientale" indica lo scienziato. I risultati di questa inedita ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica 'Science of the Total Environment'. La laguna è così il primo caso di studio sulla presenza nell'ambiente di alcune fragranze prodotte chimicamente dall'uomo e ampiamente utilizzate nella vita di tutti i giorni.

Tra aprile e dicembre 2015, gli scienziati hanno raccolto ripetutamente campioni di acqua in 22 luoghi tra i canali interni del centro storico di Venezia, l’isola di Burano e due punti nell'estrema laguna nord.

Vi hanno cercato la presenza di 17 fragranze tra le più utilizzate e chimicamente stabili tra le migliaia a disposizione dell’industria cosmetica.

A Venezia, città non servita da rete fognaria, il trattamento dei reflui con vasche biologiche che riversano poi direttamente nei canali sembra quindi insufficiente ad abbattere la concentrazione di queste molecole. Ad esempio, tra i composti trovati più di frequente nelle acque della laguna è risultato esserci il Benzil Salicilato, noto allergizzante ed obbligatoriamente indicato nelle etichette dei prodotti cosmetici.

23 agosto 2016 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us