Tra le conseguenze del riscaldamento globale ci sarà anche uno slittamento della cintura tropicale della pioggia o zona di convergenza intertropicale (ZCIT), una fascia climatica a ridosso dell'equatore caratterizzata da imponenti sistemi nuvolosi e abbondanti precipitazioni. A dare l'allarme è uno studio pubblicato su Nature Climate Change, secondo il quale questo spostamento è destinato a minacciare la sicurezza alimentare di miliardi di persone.
rottura degli equilibri. La zona di convergenza intertropicale è la cintura pluviale più importante del Pianeta. Questa fascia climatica caratterizzata dalla convergenza dei venti alisei e dalla risalita di imponenti masse d'aria (fenomeni che determinano abbondanti temporali) ha ricadute sulla vita e sulla sussistenza di moltissime persone: capire come i cambiamenti climatici influiranno sulle sue oscillazioni naturali è pertanto di vitale importanza.
Secondo i ricercatori dell'Università della California Irvine, che hanno firmato il lavoro, il riscaldamento globale causerà uno spostamento di questa cintura che non avverrà dappertutto in modo uniforme: la fascia di pioggia si sposterà a nord in alcune parti dell'emisfero orientale e a sud in alcune aree dell'emisfero occidentale.
Direzioni opposte. In Africa orientale e sull'Oceano Indiano, la zona di convergenza intertropicale potrebbe slittare verso nord: questo spostamento è destinato a causare periodi di stress idrico sull'Africa sudorientale e sul Madagascar, e aumentare il rischio di inondazioni sull'India meridionale. Nell'emisfero occidentale la cintura pluviale è destinata invece a migrare verso sud, sul Pacifico orientale e sull'Oceano Atlantico: un "trasloco" destinato ad aumentare il rischio siccità nel Centro America.
A queste conclusioni si è arrivati esaminando 27 diversi modelli climatici e misurando la risposta della cintura di pioggia tropicale a futuri scenari che prevedono, da qui a fine secolo, una crescita delle emissioni di gas serra pari a quella avuta finora. In Asia, fattori come la fusione dei ghiacci himalayani e la perdita della copertura nevosa nelle aree più settentrionali causerà un riscaldamento atmosferico più rapido che altrove, e poiché la zona di convergenza intertropicale tende a spostarsi verso le aree più calde, nell'emisfero orientale migrerà verso nord.
inondazioni e siccità. Nell'emisfero occidentale, il possibile indebolimento della Corrente del Golfo insieme alla formazione di masse di acqua fredde, dense e profonde nel Nord Atlantico sono destinati a sortire l'effetto opposto e causare uno slittamento della cintura pluviale troplicale verso sud. Il prossimo passo sarà tradurre questi cambiamenti nei conseguenti effetti sul suolo in termini di inondazioni o siccità, per predisporre politiche di mitigazione climatica.