Torino, 8 lug. - (AdnKronos) - Dalla valorizzazione dei residui di lana al reimpiego delle componenti dei veicoli a fine vita, al riuso degli scarti nelle costruzioni edili: sono solo alcuni esempi di buone pratiche nell’ambito dell’economia circolare del progetto Retrace (A Systemic Approach for REgions TRAnsitioning towards a Circular Economy), coordinato dal dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino e con la Direzione per la competitività del sistema regionale della Regione Piemonte in qualità di partner.
Una progettazione, intelligente, sostenibile e inclusiva che sia in grado di prevedere, per ogni singola parte del ciclo di vita dei prodotti, il contenimento degli scarti e quando questi necessariamente si realizzano, la loro valorizzazione per non produrre rifiuti; esattamente come il ciclo della natura, che trasforma tutto ciò che crea. Questo è il concetto di base del Design Sistemico e del progetto Retrace. vincitore del bando europeo Interreg Europe con oltre un milione e mezzo di euro di finanziamento in quattro anni per lo scambio e il trasferimento di buone pratiche unitamente a partner provenienti da Francia, Slovenia, Spagna e Romania.
Punto di partenza, le buone pratiche già presenti sul territorio, tra cui i progetti finanziati attraverso bandi europei come il progetto GreenWoolF, sviluppato all’interno di un bando Life+, che si occupa della valorizzazione degli scarti di lana sulcida, o il progetto di Anfia per la valorizzazione degli scarti delle automobili, nato a seguito della normativa europea sulla dismissione dei veicoli a fine vita.
Buone pratiche di economia circolare che riguardano settori molto diversi tra loro, dall’agroalimentare ai rifiuti speciali , dalle materie plastiche all’edilizia e l’energia. Il progetto Retrace prevede anche sette 'visite sul campo', la seconda delle quali avrà luogo nella regione francese dell’Aquitania (partner del progetto) il 22-23 settembre, alla quale parteciperanno due tra i 14 stakeholder regionali coinvolti per confrontarsi con i partner del progetto su queste tematiche a livello europeo. In programma anche il Regional Dissemination Event previsto a Torino per l’autunno 2016.
I referenti del progetto avranno come obiettivo la definizione di specifiche politiche territoriali da mettere a disposizione, per l’Italia, alla Regione Piemonte. Il Progetto Retrace consolida l'intesa tra il Politecnico e gli Enti Regionali, che lo scorso anno hanno siglato un Protocollo d’Intesa teso allo sviluppo territoriale tramite l’Approccio Sistemico e la Circular Economy.
I primi due anni del progetto saranno incentrati sulla ricerca e la selezione di best practice, mentre gli ultimi due anni saranno dedicati alla fase di implementazione sui vari territori.