Roma, 29 ott. -(AdnKronos) - Monitorare la produzione e la gestione dei rifiuti del proprio comune ma anche delle altre città d'Italia con un click. E' quello che consente di fare la piattaforma http://www.catasto-rifiuti.isprambiente.it/ che mette a disposizione la raccolta completa di open data aggiornata al 2014. Per sapere quanti rifiuti produce il proprio comune o se li differenzia, basta collegarsi e selezionare il proprio tra gli oltre 8000 comuni italiani.
Il valore aggiunto di questa nuova banca dati - spiega l'Ispra - è il raggiungimento del massimo livello di disaggregazione, che va dal singolo comune al dato nazionale (meno del 4% sono aggregati per comunità montana). Le informazioni sono suddivise anche per frazione merceologica (carta, legno, plastica, rifiuti elettronici ecc.) e la copertura temporale parte dall’anno 2010. Tali informazioni sono acquisite, elaborate e pubblicate dall’ISPRA grazie al contributo delle sezioni regionali del Catasto e, in generale, di tutti i soggetti pubblici detentori dell'informazione, nonché attraverso il Modello unico di dichiarazione ambientale (Mud).