23 dicembre, ore 10:25. È l'alba. Attraversamento Circolo Polare; temperatura... -10. Siamo a 614 km da Caponord. Stanotte abbiamo dormito in macchina. Paesaggio... suggestivo! (ricevuto via sms da Lanfranco Zanalda, 23 dicembre)
OLTRE SI È FERMATA? Questa mattina ho ricevuto questo messaggio da Lanfranco, al seguito della Spedizione OLTRE, di cui stiamo raccontando - anche con un blog e una galleria fotografica - il viaggio che dovrebbe portarli sulla rotta del passaggio a nord-est, la stessa seguita da Amundsen novanta anni fa. Nessuna foto allegata all'sms dirottato sul mio cellulare dal collegamento satellitare della spedizione (hanno i collegamenti col contagocce) e, soprattutto, c'è quel dovrebbe...
È infatti di poco fa la notizia che la spedizione potrebbe subire una battuta d'arresto forzata a causa di una "incomprensione", con le autorità russe, sul significato (tutto burocratico) di "visti", "permessi" e "liberatorie". Complice forse la leggerezza del corrispondente russo della spedizione, i documenti necessari al transito della spedizione non sarebbero in regola. Se i contatti frenetici in corso proprio in queste ore tra le autorità locali e l'ambasciata italiana non porteranno a una soluzione positiva, è molto probabile che al convoglio non sarà concesso di proseguire oltre Mursmank. E in questo caso, ai nostri viaggiatori non resterà altro da fare che un dietrofront. Nelle ultime ore, dall'ufficio stampa di Milano abbiamo ricevuto conferma di queste difficoltà: «Abbiamo fiducia di potere risolvere tutto in breve tempo e di rispettare la tabella di marcia», afferma al telefono Michele Petrillo. Un ritardo significativo potrebbe però fare saltare proprio la "tabella di marcia" e, forse, l'intera spedizione, che ha appuntamenti rigidamente fissati lungo il percorso con i voli per i rifornimenti, l'eventuale assistenza necessaria e la rotazione degli equipaggi: collegamenti vitali, che per la natura dell'impresa non sono riorganizzabili. Dall'ufficio stampa comunicano infine un "piccolo" cambio di programma: a Caponord, che il convoglio raggiungerà domani (24 dicembre) ci sarà uno stop. L'equipaggio rientra in Italia per un "breve turno di riposo", come si legge nel comunicato, in attesa di ripartire da Caponord in direzione della Siberia "a cavallo della fine dell'anno". È un fuori programma molto differente, purtroppo, da quelli che ci si potrebbe aspettare per una spedizione scientifica, se saprà andare oltre anche alla burocrazia.
OLTRE: la spedizione italiana fermata dalla burocrazia russa?
