Ecologia

Nel 2048 niente pesce sulla tavola

Addio gamberetti in salsa rosa, fritto misto e pesce al cartoccio. È quello che forse saremo costretti a dire fra un po’ di tempo. Nel 2048, infatti, potrebbe non esserci più nemmeno l’ombra di un crostaceo, un calamaro o un branzino.
I ricercatori della Stanford University, per la prima volta hanno cercato - comparando dati attuali con quelli di migliaia di anni fa e numerosi studi differenti - di capire la produttività degli oceani, provando anche a prevederne il futuro.
Un buon ecosistema marino, riesce a mantenere i pesci in salute e a farli sopravvivere, anche dove ci sia una pratica eccessiva della pesca. Attualmente però, a causa dell’inquinamento, ci sono pochissimi sistemi ancora sani. E lo dimostrerebbe il fatto che dal 1950 ad oggi, il 29 per cento delle specie marine, usate per il commercio, hanno subito un collasso, in certi casi anche del 90 per cento.
Per arrestare il declino, secondo gli autori della ricerca, è necessario creare delle aree protette, dove sia salvaguardata la biodiversità e dove specie sull’orlo dell’estinzione, possano ricominciare a svilupparsi. Un processo abbastanza veloce: secondo i calcoli degli scienziati, con un buon ecosistema in tre, cinque, al massimo dieci anni, si potrebbero ripopolare di pesce molte zone.

4 novembre 2006
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us