Roma, 14 mar. - (AdnKronos) - Nasce la seta bio, e in Italia a certificarla sarà Icea. Il Mipaaf ha infatti approvato il disciplinare creato dall’Istituto certificazione etica e ambientale, tra i pionieri del tessile eco e bio in Europa, per la “Gelsicoltura e Bachicoltura Biologica”. Per l’Italia è il primo sul tema (finora si poteva far riferimento solo a disciplinari volontari esteri).
Per la precisione, lo schema approvato dal Ministero, e inserito all’interno del regime di controllo Ce per i prodotti bio, si riflette non solo nel settore tessile biologico, ma consente da qui in avanti di poter certificare come da agricoltura biologica il “bozzolo fresco” da destinare anche a quello della cosmesi o alla produzione di mangimi per animali di affezione.
Il disciplinare, realizzato in collaborazione con il Cra-Api Unità di ricerca di apicoltura e bachicoltura di Padova, copre l’intero processo di certificazione del baco, e i prodotti certificabili sono il bozzolo fresco con crisalide viva e il seme-bachi, che dev’essere deposto da farfalle madri allevate con metodo biologico. Sono normate tutte le varie fasi del ciclo: dalla gestione del gelseto all’origine degli insetti, dalla produzione, quindi condizioni ambientali, alimentazione, profilassi e tutto ciò che contribuisce al benessere del baco, all’etichettatura.