Roma, 4 mag. - (AdnKronos) - Da una corretta raccolta differenziata alle stoviglie riutilizzabili o biodegradabili e compostabili. Sono solo alcuni dei criteri del marchio 'Ecofeste Parma' per realizzare sul territorio parmense eventi a basso impatto ambientale. L'iniziativa nasce dall’accordo sottoscritto dall’Associazione Comuni Virtuosi con l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Parma e con il contributo di Novamont.
Il marchio 'Ecofeste Parma', dunque verrà rilasciato a tutti gli organizzatori di feste ed eventi aperti al pubblico (siano essi privati, organizzazioni o aziende) che: effettueranno in maniera spinta la raccolta differenziata di carta, cartone, vetro, plastica, lattine, oli di frittura, organico; individueranno un responsabile della manifestazione per la gestione dei rifiuti e formeranno gli addetti sul tema specifico.
E ancora: utilizzeranno stoviglie, posate e bicchieri riutilizzabili (ceramica, vetro, metallo, etc.) o stoviglie monouso unicamente in materiali biodegradabili e compostabili certificati; utilizzeranno il minor quantitativo possibile di imballaggi; prevedranno specifiche attività di comunicazione sul tema della raccolta differenziata destinate al pubblico partecipante.
Obiettivo del progetto 'Ecofeste' è la riduzione dell’impatto ambientale delle manifestazioni gastronomiche, ricreative, sportive, culturali, di animazione sociale e valorizzazione territoriale che si svolgono nell’ambito del territorio comunale attraverso la diffusione di buone pratiche di raccolta differenziata e di riciclo.
Novamont contribuirà alla realizzazione di 'Ecofeste Parma' con la fornitura di piatti in bioplastica Mater Bi che grazie alle loro caratteristiche di biodegradabilità e compostabilità possono essere smaltiti come rifiuto umido e avviati al compostaggio industriale, abbattendo la quantità di rifiuti indifferenziati prodotti nel corso di questi eventi.