Roma, 30 ott. - (AdnKronos) - Piccola o grande che sia poco importa, basta averne una e il 'viaggio' è fatto. Sono quasi 3mila gli italiani che scambiano casa per viaggiare e lo fanno in media almeno 3 volte l'anno. A tracciare il quadro all'Adnkronos di questa tendenza in crescita anche nel Belpaese, è il sito scambiocasa.com che sottolinea un cambio di rotta degli italiani che, negli ultimi anni, hanno riscoperto le bellezze del nostro paese facendo aumentare il numero di scambi, arrivando, in taluni casi, a 5 o 6 l'anno.
Chi scambia. L'età media dei soci va dai 34 ai 45 anni e di solito sono coppie o famiglie con figli. Molti sono liberi professionisti, giornalisti, gente che è abituata a viaggiare molto anche per motivi di lavoro ma anche famiglie che preferiscono organizzarsi la vacanza da soli anziché affidarsi a dei tour operator e alla formula 'all inclusive'.
Il popolo degli 'scambisti per casa' mostra un elevato profilo culturale, una buona fiducia nel prossimo e una grande passione per i viaggi e per la scoperta di nuove culture.
I numeri nel mondo. Andando oltre i confini nazionali, il numero degli iscritti al sito HomeExchange è cresciuto sensibilmente, passando dai 31mila del 2011 ai 65mila del 2015.
Da un'indagine realizzata dall'Università di Bergamo emerge che per la maggior parte il costo medio di una vacanza va dai 400 ai 2400 euro. La durata dello scambio è di gran lunga superiore a quella di una vacanza in albergo. Quasi la metà di chi scambia effettua in media un soggiorno di più di due settimane, il 42,1% fa una vacanze che si protrae per un periodo compreso tra le due settimane e un mese e il 3,9% soggiornano per più di un mese.
Il feedback? Il 93% è soddisfatto degli scambi effettuati. Chi scambia casa, inoltre, mostra anche una particolare sensibilità verso il consumo responsabile: acquista cibo biologico (73,5%), prodotti del commercio equo (65,3%), che rispettano l'ambiente (62,6%) e/o sostenendo cause sociali (52,7%).