Ecologia

Mediterraneo di plastica

Un lavoro dell'IUCN mette in luce l'enorme quantità di plastica che ogni anno finisce in mare, nel Mediterraneo: l'Italia è tra i primi tre grandi inquinatori.

Per l'UICN, l'Unione Mondiale per la Conservazione della Natura, è necessario intervenire al più presto con misure audaci... In sintesi, è questo l'appello che emerge da un lavoro pubblicato il 27 ottobre, che riguarda l'ammontare di plastica che ogni anno finisce in mare. Il report denuncia che sono 230.000 le tonnellate di plastica che vengono scaricate ogni anno nel Mar Mediterraneo: una enorme quantità di plastice varie... che potrebbe più che raddoppiare da qui al 2040 se non si adottano fin da subito misure estremamente severe.

I Paesi che più di tutti immettono plastichenel Mediterraneo sono l'Egitto, la Turchia e l'Italia, che, insieme, riversano il 50 per cento circa di tutta la plastica che poi si ritrova in acqua. Le cause principali sono, da un lato, i grandi agglomerati urbani che si trovano sulle coste, e dall'altro l'incapacità dei singoli Paesi di gestire i rifiuti.

500 container l'anno. Il rapporto dell'IUCN, Mare Plasticum: The Mediterranean, stima che oltre un milione di tonnellate di plastica si siano già accumulate nel Mediterraneo, e che 229.000 tonnellate - equivalenti a oltre 500 container - vi finiscano ogni anno. Se la situazione non dovesse cambiare arriveremo facilmente a 500.000 tonnellate l'anno entro il 2040: è per questo motivo che "sono necessari interventi ambiziosi e temerari, al di là degli impegni attuali, per ridurre il flusso di plastica in mare", dichiarano i ricercatori dell'IUCN.

Minna Epps (IUCN) ribadisce quello che ormai è sotto gli occhi di tutti: «l'inquinamento da plastica causa danni a lungo termine agli ecosistemi terrestri e marini, e alla biodiversità; gli animali marini possono rimanere impigliati, o ingoiare rifiuti di plastica, e quando succede spesso finiscono per morire di stanchezza e fame».

I primi, semplici rimedi. Di soluzioni risolutive e immediate non ce ne sono, tuttavia basterebbe poco per tagliare di almeno 50.000 tonnellate l'anno la plastica che finisce nel Mediterraneo: sarebbe sufficiente migliorare la gestione dei rifiuti di un centinaio di grandi città nell'area mediterranea. In più, vietare i sacchetti di plastica in tutti i Paesi della regione del Mediterraneo ridurrebbe la plastica in mare di altre 50.000 tonnellate all'anno.

3 novembre 2020 Luigi Bignami
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