Ecologia

Legno sporco, quando i crimini forestali sottraggono risorse

Il volume di legno di provenienza illegale vale quanto quello da foreste gestite in modo sostenibile

Roma, 4 giu. - (AdnKronos) - La quota totale del disboscamento illegale è stimato al 20-40% della produzione totale mondiale di legname commerciato a livello industriale e il volume di legno di provenienza illegale (350-650.000.000 mc l'anno) è stimato essere elevato almeno quanto il volume di legno proveniente dalle foreste gestite in modo sostenibile (385 milioni di mc/anno). Lo rileva il rapporto dell’Unece/Fao Forestry & Timber Section “Revisione del mercato dei prodotti forestali del periodo 2006-2007”.

Il mercato di legname e dei prodotti forestali genera un giro commerciale annuale stimato in oltre 286 miliardi di dollari. Si tratta però in molti casi, sottolinea il dossier del Wwf "Foreste che proteggono, foreste da difendere", di risorse “sporche”, frutto di crimini forestali che sono sottratte allo sviluppo di interi Paesi e comunità locali, finendo con impoverire entrambi e arricchendo la corruzione e la criminalità.

Anche se negli ultimi anni la comunità internazionale ha promosso strumenti normativi e regolamentari utili a contrastare l’illegalità nel mercato del legname, come il Flegt o l’Eu Timber Regulation nei Paesi dell’Unione Europea e il Lacey Act negli Stati Uniti, i fenomeni di taglio illegale sono ancora ampiamente diffusi nella maggior parte dei Paesi produttori di legname, soprattutto dove la governance è debole e la corruzione prevale, dove gli interessi individuali non riescono ad essere frenati dagli interessi dell’intera collettività.

Si stima che almeno la metà delle attività legate alla produzione e lavorazione del legname in regioni quali l’Amazzonia, il Bacino del Congo, il Sudest Asiatico e la Russia, sia promossa con metodi o in maniera totalmente illegale, sfuggendo al controllo sia delle autorità nazionali sia internazionali.

Addirittura nell’ultimo rapporto Unep-Interpol (Unep 2012) si stima che il 50-90% del prodotto forestale di alcuni Paesi tropicali provenga da attività illegali, una porzione altamente significativa delle produzioni nazionali, che comprende anche quei prodotti forestali esportati in tutto il mondo. Gli effetti negativi dell’illegalità presente nel settore forestale si ripercuotono direttamente sul settore industriale, quel settore che spesso è allo stesso tempo causa e vittima di questi processi, un settore produttivo che si stima perda circa 10 miliardi di dollari l’anno a causa dell’illegalità.

Questo dato non tiene conto delle ingenti perdite per gli stessi Paesi produttori che, secondo la Banca Mondiale, presentano ammanchi di almeno 5 miliardi di dollari l’anno, considerando solo l’evasione fiscale. Risorse economiche che potrebbero invece essere utilizzate per lo sviluppo di programmi di gestione e conservazione delle stesse aree forestali oggi minacciate.

4 giugno 2015 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us