Ecologia

Le nevi non più eterne del Kilimangiaro

Il ghiacciaio africano si sta sciogliendo. Colpa anche degli agricoltori che bruciano le foreste per far posto alle coltivazioni. Ma c'è chi propone soluzioni audaci. Come un grosso impermeabile...

Le nevi non più eterne del Kilimangiaro
Il ghiacciaio africano si sta sciogliendo. Colpa anche degli agricoltori che bruciano le foreste per far posto alle coltivazioni. Ma c'è chi propone soluzioni audaci. Come un grosso impermeabile che...

Una ricostruzione 3D del Kilimangiaro che in lingua Zwaili significa montagna scintillante. Guarda le immagini da satellite che testimoniano il ritiro dei ghiacci.Foto: © Nasa.
Una ricostruzione 3D del Kilimangiaro che in lingua Zwaili significa montagna scintillante. Guarda le immagini da satellite che testimoniano il ritiro dei ghiacci.
Foto: © Nasa.

Anche il monte Kilimangiaro, in Tanzania, si sta sciogliendo. Questa volta il colpevole non è però il riscaldamento climatico del pianeta, che pur ci mette lo zampino, ma non in tempi così ristretti. Lo scioglimento dei ghiacciai, con una perdita di circa 300 metri cubi di superficie al mese, è dovuto alle fiamme provocate dagli agricoltori per ripulire i terreni e piantare coltivazioni di grano. Il fenomeno è irreversibile e avrà un impatto devastante sul terreno e sul turismo (il famoso vulcano richiama ogni anno 10 mila turisti).
Precedenza alle foreste. È convinzione degli scienziati dell'United Nations Environment Programme che, entro il 2020, la più alta cima dell'Africa avrà già perso tutta la neve. Alcuni ricercatori propongono soluzioni audaci: è il caso di Euan Nisbet, uno scienziato dello Zimbabwe che lavora a Londra che pensa di risolvere il problema ricoprendo il ghiacciaio con una cerata capace di proteggere le nevi perenni dal sole e dal vento. La proposta non ha incontrato entusiasti sostenitori tra la comunità scientifica.
Per altri, come lo scienziato tedesco Andreas Hemp, è necessario che gli agricoltori fermino le fiamme che rappresentano una seria minaccia per le foreste e l'ecosistema del Kilimanjaro. Le foreste, infatti, si stanno riducendo in cenere e questo fenomeno genera una catena devastante: meno foreste significano, infatti, meno pioggia e meno pioggia significa imminente carestia e siccità. Una consistente riduzione della piovosità e un aumento della temperatura globale a livelli allarmanti renderebbero la cima più alta dell'Africa, un simbolo di maestosa bellezza appartenente al passato.

(Notizia aggiornata al 30 dicembre 2003)

23 dicembre 2003
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Sulle orme di Marco Polo, il nostro viaggiatore più illustre che 700 anni fa dedicò un terzo della sua vita all’esplorazione e alla conoscenza dell’Oriente, in un’esperienza straordinaria che poi condivise con tutto il mondo attraverso "Il Milione". E ancora: un film da Oscar ci fa riscoprire la figura di Rudolf Höss, il comandante di Auschwitz che viveva tranquillo e felice con la sua famiglia proprio accanto al muro del Lager; le legge e le norme che nei secoli hanno vessato le donne; 100 anni fa nasceva Franco Basaglia, lo psichiatra che "liberò" i malati rinchiusi nei manicomi.

ABBONATI A 29,90€

Che cosa c’era "prima"? Il Big Bang è stato sempre considerato l’inizio dell’universo, ma ora si ritiene che il "nulla" precedente fosse un vuoto in veloce espansione. Inoltre, come si evacua un aereo in caso di emergenza? Il training necessario e gli accorgimenti tecnici; che effetto fa alla psiche il cambiamento climatico? Genera ansia ai giovani; esiste la distinzione tra sesso e genere tra gli animali? In alcune specie sì. Con quali tecniche un edificio può resistere a scosse devastanti? Siamo andati nei laboratori a prova di terremoti.

 

ABBONATI A 31,90€
Follow us